L’attacco israeliano con droni sulle basi militare in Iran ha spinto l’S&P 500 (ESM24) Future nella sessione asiatica a sfondare il supporto psicologico dei 5000 punti. Salvo poi recuperare l’importante livello proprio in fase di apertura delle borse europee.
La risposta di Teheran: “Non pianifichiamo risposta immediata”, ha consentito l’immediato recupero. La discesa sotto i 5000 punti confermerebbe uno scenario ribassista che non era ancora incorporato ad inizio settimana, quando i premi alle opzioni contavano sul supporto dell’indice S&P 500 (US500) proprio sulla cifra piena dei 5000 punti (grafico Expected Move). A proposito di opzioni, oggi terzo venerdì del mese, con la scadenza delle opzioni che ha accentuato la volatilità dei sottostanti.
E’ chiaro che se dovesse continuare la discesa, si andrebbe anche ad invalidare temporaneamente la forza del trend principale. Ed in effetti con l’apertura europea le forze rialziste in campo stanno impiegando tutte le loro risorse nel tentativo di riportare il Future S&P 500 (ESM24) sopra il 23% del ritracciamento di Fibonacci, fissato a 5045. Per gli amanti di Fibonacci, la Golden Rule afferma che un trend in atto non è compromesso fin tanto che non ritraccia oltre il 23.6% e il 38.2% del l’impulso principale (vedi grafico Golden Rule Fibo).
Concludendo, per chi sta aspettando il momento per rientrare sull’azionario a stelle e strisce dovrà attendere la conferma definitiva della tenuta di area 5000pts, ma ancora di più il recupero dei 5045 punti. In caso contrario, area 4800 potrebbe calamitare il target ribassista.